Maurizio Lanteri, Lilli Luini - La Strega Bambina (2018) by admin

autore:admin [admin]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
pubblicato: 2018-12-17T16:00:00+00:00

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45.

Irma?

Sì, sono Irma Belardinelli. Chi parla?

Elena. Non so se ti ricordi di me. La ragazza incinta che hai conosciuto al gruppo di sostegno.

Certo che mi ricordo, Elena. Ti aspettavo venerdì all'incontro con l'oncologo. Come sta tua madre?

Non c'è male, grazie. Prende tutti i giorni i prodotti che ci hai consigliato. Pare che facciano effetto, ha già cambiato colore, le è aumentato l'appetito. Prima o poi riuscirò a convincerla a venire alle riunioni.

Sono fantastici, te lo dicevo. Tu e il tuo bambino? Novità?

Ecco. È proprio per questo che ti ho disturbato.

Nessun disturbo, cara. Dimmi pure.

Un problema ce l'ho, ma non mi va di metterlo in piazza. Mi piacerebbe prima parlarne con te. A quattr'occhi, se è possibile.

Ma certo! Quando vuoi. Vengo io da te o preferisci che ci vediamo a casa mia?

A casa tua.

Oggi pomeriggio per il tè?

Sarebbe perfetto. Grazie per la disponibilità.

Ti do l'indirizzo.

E così il dado è tratto.

Dopo ore passate a rimuginare, a prevedere ogni risvolto possibile della discussione che dovrà affrontare, Elena ha deciso che è tempo sprecato. La copertura che hanno studiato è buona. Il resto verrà da sé.

Sapere che ormai non può tirarsi indietro le fa recuperare d'incanto la calma. Manca così tanto all'appuntamento. Dedicherà la giornata a prendersi cura della sua persona. Parrucchiere, massaggio. Shopping.

Ha deciso di non dir nulla a Piero, in questo periodo è l'ansia in persona. Come se crescesse a lui un altro essere nella pancia.

A qualcuno però lo deve dire. Semplice precauzione.

La logica direbbe Jacopo, suo partner in questa impresa. Ma anche JB non le pare molto stabile di questi tempi. Spesso, in agenzia, lo coglie sovrappensiero, gli occhi nel vuoto. È la preoccupazione per Azzurra? O c'è una crisi in atto con la sua bella?

Lei, Consuelo, non fa trasparire nulla.

Come al solito. Impossibile capire cosa pensa quella strana ragazza. Ma di sicuro non l'ha mai vista perdere il controllo. Quindi sarà con lei che si confiderà.

Scelta azzeccata. Consuelo risponde al primo squillo. Ascolta senza interrompere neppure una volta e come unico commento chiede: Orario e indirizzo?

L'ultimo tocco al personaggio, Elena se lo concede lungo la via. Una capatina alla pasticceria di via Medaglie d'Oro perché Irma Belardinelli - quantunque salutista - è pur sempre una donna. Si presenta all'appuntamento con un gran sorriso e il pacchetto sul palmo della mano.

Irma Belardinelli è una maestra delle elementari in pensione, vicina ai settanta, zitella e senza figli. Questo è tutto quello che hanno scoperto su di lei.

Benvenuta, la accoglie. Il largo sorriso è forse più per il cabaret di paste che per la sua ospite.

Abita in un appartamento del centro storico, ben ristrutturato. Si accede direttamente al grande salone, in puro stile genovese. Sulle pareti laterali si aprono le porte che conducono alle altre stanze.

Il tavolo con la teiera fumante è già imbandito, davanti a un grande caminetto con finiture in ardesia. La luce arriva da due ampie finestre a bifora, da cui si intravedono la torre comunale e il campanile.

Sistemazione lussuosa, per una ex impiegata statale. Ma potrebbe averla ereditata dai suoi genitori.

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